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Lunedì 26 novembre alle ore 19 presso Ferrari Incontri - Cantine Ferrari Trento, si è concluso l’anno operativo 2018 del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcommercio Trentino,

Rinnovando il format del Git Lab l’evento è iniziato con la visita alla cantina, dove circa 50 presenti con la guida del Vicepresidente di Ferrari F.lli Lunelli Spa, Marcello Lunelli, hanno potuto visionare il percorso che trasforma le uve locali in uno degli spumanti metodo Trentodoc più famosi al mondo.

Di fronte ad oltre una settantina di partecipanti in totale, sono intervenuti quale ospiti di punta il neoeletto governatore della Provincia Maurizio Fugatti, il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Andrea Colzani ed il presidente della Camera di Commercio e presidente di Confcommercio Trentino Giovanni Bort.

Proprio il presidente Bort apre i lavori dell’Assemblea salutando i partecipanti e ringraziando il presidente Zanolli per il lavoro profuso insieme al suo consiglio direttivo. Il presidente elogia i giovani imprenditori associati a Confcommercio Trentino invitandoli a continuare a partecipare alle attività organizzate del GIT e si complimenta per la numerosa presenza in sala.

Prende parola il presidente di Confcommercio Giovani Trentino il quale illustra la sua relazione sulle attività svolte nel 2018 . Dopo aver ascoltato la relazione del presidente nella quale sono emerse le tematiche e le criticità ricorrenti tra le imprese under 40, l’intervento del governatore Maurizio Fugatti è stato il seguente: «Vorremmo far partire un tavolo di concertazione con le categorie produttive – ha annunciato Fugatti – per affrontare il tema della semplificazione burocratica. Lo faremo al più presto perché sappiamo quanto sia importante, per le imprese e gli operatori economici, snellire e velocizzare le pratiche amministrative. Siamo fortemente impegnati anche sul tema della sicurezza. Abbiamo chiesto alle Forze dell’ordine di porre la massima attenzione su certe zone della città e sulle periferie, dove spesso è veramente difficile lavorare per i commercianti. Le istituzioni devono impegnarsi per garantire a chi lavora di poterlo fare nella massima serenità. Sugli appalti siamo d’accordo con voi – ha detto – dobbiamo fare in modo che abbiano una maggiore ricaduta sulle imprese locali. Di grande importanza per la nuova amministrazione è anche il tema del potenziamento delle infrastrutture, che possono rappresentare un volano per l’economia della provincia. Il Trentino ha bisogno di giovani come voi – ha concluso il presidente Fugatti – che credano nel futuro e che abbiano voglia di fare impresa».

Ha preso poi parola il presidente nazionale dei Giovani Imprenditori di Confcommercio Andrea Colzani, arrivato direttamente da Milano per partecipare alla fase conclusiva del Git Lab. Colzani ringrazia il Presidente Zanolli per l’invito e per il lavoro svolto dal Git nel 2018 e ricorda le attività svolte dal consiglio nazionale, di cui Zanolli ne fa parte.

In particolare sintetizza la due giorni di Forum Nazionale tenutasi a Sirmione (vedi box a lato) ed i contenuti emersi e trattati davanti alla numerosa platea di giovani imprenditori intervenuti da tutta Italia.

La parte conclusiva della seduta assembleare è stata assegnata a Giannina Montaruli dell’Ufficio relazioni sindacali e lavoro di Confcommercio Trentino, che ha riassunto gli incontri sull’alternanza scuolalavoro organizzati da Confcommercio, e ai funzionari di Agenzia del Lavoro di Trento, i quali moderati dal presidente del Gruppo trentino, Paolo Zanolli hanno manifestato il loro impegno a favore del passaggio generazionale in azienda e riassunto i servizi che l’ente pubblico mette a disposizione sia dei Giovani che delle imprese in cerca di giovani talenti.

In chiusura il presidente Zanolli ha salutato l’assemblea lanciando questo messaggio al mondo politico ed economico: «Cerchiamo di rendere il Trentino un territorio ancora più attraente dal punto di vista imprenditoriale, culturale e sociale, in modo da attrarre giovani talenti e nuove imprese, cercando di fermare l’emorragia di giovani cervelli che sta lasciando il nostro Paese. Dal sondaggio di Confcommercio Giovani mostrato al Forum Nazionale di Sirmione è risultato che oggi, tra i giovani imprenditori, solo 1 su 3 è convinto che nel prossimo futuro ci sarà spazio per un giovane che voglia fare impresa con le proprie forze. In un clima di incertezza e sfiducia è importante consolidare le basi per incentivare l’iniziativa imprenditoriale come strumento per creare lavoro e dare valore aggiunto al territorio. Valorizziamo, quindi, i giovani per tenerli nella nostra realtà, tramite incentivi all’imprenditoria e una semplificazione della burocrazia. Colui che investe nella propria formazione o nel proprio percorso lavorativo andando a fare esperienza all’estero o in altri territori deve sapere che potrà tornare in un contesto stimolante, gratificante e dinamico. Diamo spazio concreto nella nostra società a coloro che hanno competenze, idee e capacità in modo che possano portare quell’innovazione e quelle energie esclusive di quest’età anagrafica. Questo perché noi non vogliamo essere il futuro della nostra Provincia, ma già il presente che lavora per costruirlo».

 

Articolo tratto da il giornale Unione del mese di Dicembre 2018. Clicca qui per leggere l'articolo completo.